Moda

Disney+ annuncia l’uscita di una serie tv su Cristóbal Balenciaga,

Disney+ annuncia l'uscita di una serie tv su Cristóbal Balenciaga, l'architetto dell'haute couture.

Cristóbal Balenciaga: tutta la storia dell’architetto dell’haute couture.


The Little Vain

Oggi tutti parlano di Balenciaga, un po’ per via di Kanye West e Kim Kardashian, e per merito di Demna Gvsalia, l’attuale direttore creativo del brand che vuole essere chiamato solo Demna. Ma non tutti sanno chi era il genio creativo che ha dato via alla maison Balenciaga, l’uomo che è stato definito da Christian Dior come « il maestro di tutti noi » e dal suo allievo Hubert de Givenchy « l’architetto dell’Haute Couture » ,  ed infine da Coco Chanel « l’unico vero couturier, gli altri sono solo fashion designer ». Lui era Cristóbal Balenciaga. Un uomo riservato, che concesse una sola intervista in tutta la sua vita a Prudence Glyn di The Times, e che sapeva il fatto suo. E cosa più importante di tutte: era ambizioso e non aveva paura di sognare, anzi, sapeva farlo. Sapeva sognare in grande.

Disney+ annuncia l'uscita di una serie tv su Cristóbal Balenciaga, l'architetto dell'haute couture.
Credit: Getty Images

La guerra ferma tutto, ma la forza di volontà riporta alla vita

Cristóbal Balenciaga nacque in Spagna, a Getario, il 21 gennaio 1895. Suo padre era un pescatore, sua madre una sarta e la sua migliore amica si chiamava “moda“. All’età di 12 anni lavorava in un’atelier ed era un po’ un tuttofare: sapeva disegnare, tagliare e cucire. Ben presto le sue abilità e Il suo talento lo portarono a conquistare i cuori dei reali di Spagna, ma la guerra civile spagnola lo costrinse a trasferirsi in Francia, a Parigi. Lì, al numero 10 di Rue George V, aprì il suo primo atelier nel 1937.

Il primo atelier di Balenciaga a Parigi, al numero 10 di Rue George V.
Credit: Getty Images

Cristóbal Balenciaga si distinse da tutti i suoi colleghi per le sue linee sartoriali morbide – oggi diremmo oversize – e quadrate, ed infine per la scelta di eliminare il punto vita femminile, preferendo abiti dalla forma a palloncino che non aderivano alla silhouette.

Il cappotto quadrato di Balenciaga che elimina il punto vita femminile.
Credit: Getty Images

Il motto di Balenciaga era: « Una donna non deve essere perfetta né bella per indossare i miei abiti. Saranno questi ultimi a fare tutto ». Le donne non resistettero al fascino dei suoi vestiti: Grace Kelly e Jackie Kennedy – quest’ultima spese una cifra innumerevole per i suoi acquisti da Balenciaga – erano alcune delle sue migliori clienti.

Disney+ annuncia l'uscita di una serie tv su Cristóbal Balenciaga, l'architetto dell'haute couture.
Credit: Getty Images

Percorsi alternativi

Lo stilista era un vero pioniere dell’haute couture: si cimentò nell’utilizzò di un materiale innovativo chiamato cracknyl e creò anche un nuovo tessuto la gazar – simile alla seta – che per via della sua particolare struttura rigida consentiva di sperimentare forme sartoriali inedite.

L’amore e il rifiuto all’adattamento

Cristóbal Balenciaga perse l’amore della sua vita Vladzio Jaworowski d’Attainville, suo collaboratore e fedele compagno, nel 1948. Fu un momento particolarmente delicato, che lo portò a considerare l’idea di prendersi una pausa dalla moda, o meglio dall’alta moda. Ma resistette ed elaborò il dolore della perdita realizzando una collezione costituita da abiti esclusivamente neri – non come simbolo di lutto, ma come rimando al gusto sofisticato della moda. O forse, era quello che voleva far intendere. Magari, vedere le modelle vestite di nero era un modo per sentirsi meno solo. Questi sono solo pensieri sfuggenti. Quella sfilata non cancellò i suoi tempi bui, ma li rallentò. Nel 1958 lanciò il babydoll nero a palloncino e nel 1968 si ritirò dalle scene, perché non voleva scendere a compromessi con l’universo del pret a porter: lui era un couturier!

Disney+ annuncia l'uscita di una serie tv su Cristóbal Balenciaga, l'architetto dell'haute couture.
Credit: Getty Images

L’ultimo lavoro prima della sua scomparsa

Nel 1972, Cristóbal Balenciaga, ritornò sui suoi passi, o meglio fece un’eccezione e disegnò l’abito da sposa  dell’ aristocratica e socialite spagnola María del Carmen Martínez-Bordiú. Da grande perfezionista, dopo aver ultimato il vestito, decise di realizzare un nuovo abito da sposa a sole due settimane delle nozze di quest’ultima. Fu il suo ultimo lavoro, nonché quello che gli portò via i suoi ultimi giorni sulla terra. Due settimane dopo, il 23 marzo 1972 , morì all’età di 77 anni.
 

Disney+ annuncia l'uscita di una serie tv su Cristóbal Balenciaga, l'architetto dell'haute couture.
Credit: Getty Images

La serie ‘Balenciaga’ di Disney+

Ora, a ricordare e ripercorre le orme di Cristóbal Balenciaga ci ha pensato Dinsney+, che ha deciso di dedicargli un omonima serie tv – Balenciaga è il titolo provvisorio – e che uscirà a data da destinarsi. Il couturier verrà interpretato dall’attore Alberto San Juan.

Speriamo in bel lavoro, veritiero e poco romanzato.

The Little Vain

Dove trovare The Little Vain

Instagram: thelittlevainofficial

Twitter: TheLittleVain

Pinterest: thelittlevain

TikTok: thelittlevain

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *