Moda

Elsa Schiaparelli e il coraggio di osare.

Schiaparelli Haute Couture: tutto quello che dovresti sapere riguardo Elsa Schiaparelli.

Elsa Schiaparelli e la sua eredità nella moda contemporanea.


The Little Vain

Elsa Schiaparelli ha fondato il suo omonimo brand Schiaparelli a New York nel 1927. Il suo scopo? Proporre al mondo una nuova moda che mescolasse arte, sport e haute couture. La Maison Schiaparelli -che dal 2019 è capitanata da Daniel Roseberry– si è da sempre distinta per il suo stile eccentrico e unico.

Chi era Elsa Schiaparelli?

Elsa Schiaparelli: la vita della stilista.
Credit: Getty Images


Elsa Luisa Maria Schiaparelli è stata una stilista e costumista italiana, naturalizzata francese, che nacque a Roma il 10 settembre del 1890, per poi morire il 13 novembre del 1973 a Parigi.

La stilista amava parlare di sé in terza persona utilizzando come soprannome l’abbreviazione del suo cognome ‘Shiap‘.

Elsa Schiaparelli e il suo modo di vivere e pensare la moda

Elsa Schiaparelli è stata una vera rivoluzionaria, una grandissima pioniera dell’innovazione. Non ha mai temuto il mondo dell’ostentazione, perché l’arte è liberazione e dove c’è libertà non vi può essere un limite per essa.

L’arte è un punto di vista e nessuno può indicare quale sia la giusta strada per realizzare un’opera d’arte. Perché accade questo? Perché un’opera d’arte deve essere spontanea e deve suscitare emozioni vere e vive.

Emozioni di questo genere possono originarsi solo attraverso la spontaneità delle persone e dagli individui che vivono e costruiscono il mondo. L’arte, dunque, non deve seguire schemi, ma essere emancipata.

La Maison Schiaparelli non sarebbe mai riuscita a far conoscere il suo nome in tutto il mondo se Elsa Schiaparelli non avesse deciso di osare.

Elsa Schiaparelli e la sua passione per il surrealismo

Arte e moda instaurarono un bellissimo legame con il brand Schiaparelli. La vicinanza della stilista Schiap con il pittore spagnolo Salvador Dalí ha portato alla realizzazione di alcuni abiti e accessori del brand Shiaparelli su ispirazione da quadri e opere di quest’ultimo.

Il ‘Lobster Dress’

Il vestito che ha ottenuto più successo è il famosissimo ‘Lobster Dress’ (Vestito Aragosta).

L’abito è stato indossato per la prima volta dall’attrice Wallis Simpsonfutura moglie del Re di Inghilterra Edoardo VIII– in un servizio fotografico di Vogue nel 1937.

Il vestito aragosta indossato da Wallis Simpson.
Credit: Vogue Magazine

Il vestito ha suscitato tantissimi commenti negativi, in quanto per l’opinione pubblica si trattava di un vero scandalo. Il bianco dell’abito era visto proprio come un richiamo all‘idea di purezza e castità, mentre l’aragosta -afrodisiaco naturale per Salvador Dalí– come un rimando alla sessualità.

La nascita di un nuovo colore

Elsa Schiaparelli è stata a tutti gli effetti un’artista, perché ha inventato un colore inedito: il rosa shocking!

Schiaparelli e il rosa shocking.
Credit: Maison Schiaparelli

L’idealizzazione di questo colore è iniziata nel 1936, ossia nell’anno in cui la stilista ha rilasciato un profumo ‘Shocking De Schiaparelli‘- rosa shocking come il suo packaging!

Questa gradazione di rosa ad oggi è ugualmente nota con il nome di rosa shock o rosa Schiaparelli.

Schiaparelli e il rosa shocking.
Credit: Schiaparelli Parfum

Elsa Schiaparelli ha portato nel mondo della moda tantissime novità. Tra le sue innovazioni possiamo ricordare: i pullover, gli scheletri umani, i costumi, gli accessori da spiaggia, il maglione a doppio nodo in trompe-l’oeil e con scollo a V, stampe a righe e geometriche e infine gli accessori in oro.

I vestiti di Elsa Schiapaelli che hanno rivoluzionato la Maiosn francese.
Credit: Maison Schiaparelli

Da Schiap a Daniel Roseberry

Il legame instaurato da Elsa Schiaparelli tra la moda del suo brand e il mondo sportivo è stato mantenuto dal suo odierno successore Daniel Roseberry.

La storia di un brand, dei suoi tessuti e dei suoi materiali non va mai annullata, ma va capita, interpretata e aggiornata in base alle esigenze di ogni società che vive il proprio presente.

Schiaparelli Haute Couture e le decorazioni oro.
Credit: Maison Schiaparelli

Elsa Schiaparelli: il coraggio di osare per ciò che sia ama

Elsa Schiaparelli ha osato in tutta la sua carriera e lo ha fatto in tutti i modi possibili. Ha abbinato la lana e la seta, la gomma e la pelle, il metallo, i tessuti sintetici, cerniere e l’oro. Questo è stato il suo più grande punto di forza, nonché ciò che le ha permesso di essere la prima stilista donna a posare per la rivista Time nel 1934.

La paura a volte può frenare, ma la voglia di dare il massimo per qualcosa in cui si crede veramente deve avere il sopravvento su di essa. Infatti, sebbene Elsa provenisse da una famiglia benestante e nobile , a sua vita non è stata tutta rose e fiori. Non acconsentire alle scelte della sua famiglia la hanno fatta vivere in povertà per tantissimi anni. E cosa ha fatto Elsa per cambiare la sua sorte? È andata avanti. Non si è guardata indietro. Si è avvicinata all’arte, guardando verso nuovi orizzonti e si è rimboccata le maniche. Ha chiuso gli occhi e ha iniziato a sognare. Ora il suo sogno ha un nome: Maison Schiaparelli.

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  1. […] [Immagine di copertina © The Little Vain Official] […]

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