Re Giorgio, l’appellativo di Giorgio Armani nel mondo della moda, spenge 87 candeline oggi, domenica 11 luglio 2021.
The Little Vain
Lo stilista italiano Giorgio Armani (1934-) continua a portare l’Italia in giro per il mondo tra innovazioni ed il suo stile impeccabile.
L’eleganza è semplice ed eterna nel tempo
Giorgio Armani ha dato vita una moda elegante e capace di adattare il proprio ruolo alle esigenze del momento.
La sua è una moda in continuo progresso ed in divenire con il tempo. Ciò è stato reso possibile grazie all’estrema semplicità scaturita dell’eleganza dei suoi abiti. La moda per Giorgio Armani è semplice ed è quest’ultima a contribuire a perfezionare il suo stile rendendolo autentico e sempre al passo con il tempo.
Mai omologarsi alla massa
Lo stilista non ha mai cercato di adattarsi alla massa prefendo piuttosto designare la propria concenzione di moda fondata su basi ben precise: eleganza, perfezione, rigore e costanza. Il Re della moda ha raggiunto questi livelli proprio grazie a ciò, con dedizione e una costante ricerca della perfezione.
Cos’è la perfezione?
La perfezione a volte viene vista come un limite, ma ciò dipende dalla definizione che si ha o che si dà ad essa. La perfezione è un qualcosa verso cui si può soltanto aspirare, a volte crea delusioni, altre volte no, ma è l’unica cosa in grado di spronare le persone a dare il massimo, a non fermarsi ed arrendersi, a non limitarsi e a cercare sempre di migliorare se stessi andando incontro a nuove sfide. Ed è proprio in questo momento che entrano in gioco la dedizione ed il rigore di Giorgio. È la voglia di raggiungere la perfezione a non aver mai arrestato la forza di Armani.
Giorgio Armani e la passione per il blu
Il colore blu è quello che rappresenta al meglio Armani. Il blu, per lo stilista è come il nero. È un colore profondo ed estremamente elegante in grado di trasmettere il calore notturno della notte.
La primavera raggiunge Parigi
La collezione haure couture autunno inverno 21/22 di Giorgio Armani Privé presentata alla settimana dell’alta moda parigina vede sfilare oltre ai fantastici abiti, tailleur e completi sulle tonalità del blu intenso e delle sue infinite sfumature sontuosi abiti dalle tonalità più tenui come il rosa. Lo scopo? Celebrare la gioia!
Come affermato dallo stesso stilista: «Con questa collezione ho voluto un senso di gioia, di rinascita. Per raggiungere questo obiettivo ho iniziato, come sempre, dai tessuti e dai colori, che in questi casi volevo essere leggero e luminoso, forse anche insolito».
La decisione presa da Giorgio Armani è stata definita da lui stesso come qualcosa di “insolito” (rispetto al suo solito stile), ma il mondo della moda è abituato a lasciarsi stupire dai suoi grandi colpi di scena. Basti pensare che ancora prima del lockdown generale lo stilista decise di chiudere le porte dei suoi show. Quindi si può dire a tutti gli effetti che Armani è il pioniere delle sfilate da remoto. Ciò dimostra la sua tenacia e la sua costante voglia di reinventarsi.
5 consigli di stile di Giorgio Armani
1) L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.
2) Nella società dell’apparire occorre apparire, ma l’essere oggi rappresenta ancora un valore fondamentale. Ritengo che l’apparire abbia breve durata, ma l’essere sia per la vita.
3) Lo stile consiste nel corretto bilanciamento tra sapere chi sei, che cosa va bene per te e come vuoi sviluppare il tuo carattere. I vestiti diventano l’espressione di questo equilibrio.
4) La volgarità è la malattia della finta modernità.
5) Vestiti in modo che, quando vedi una tua foto, non sia in grado di attribuirle una data.
Giorgio Armani è uno stilista in grado di trasformare il mondo della moda con estrema semplicità, la stessa con cui lui e i suoi fratelli sono stati cresciuti. D’altronde sono le piccole cose e non il puro sfarzo a fare la differenza nella vita.
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