Queen B si avvicina ai 40 anni e ripercorre a ritroso la sua vita artistica.
The Little Vain
Beyoncé posa per il mese di settembre della rivista di moda Harper’s Baazar US e tra uno scatto fotografico e un altro racconta piccoli aneddoti della sua vita e del suo personaggio da palco scenico. Ricorda i “no” ricevuti e le critiche subite a soli 19 anni per il suo aumento di peso che l’hanno portata a chiudersi in studio sino a creare ‘Bootylicious‘ uno dei migliori successi delle Destiny’s Child, il suo storico gruppo musicale formato con la cugina Kelly Rowland e l’amica Michelle Williams.
Beyoncé continua a raccontare le fasi della sua vita a cominciare dalla sua infanzia, dagli anni della fanciullezza e dai silenzi di quei giorni: «Il primo decennio della mia vita è stato dedicato al sogno. Dato che ero un’introversa, non parlavo molto da bambina. Ho passato molto tempo nella mia testa a costruire la mia immaginazione. Ora sono grata per quei timidi anni di silenzio. Essere timida mi ha insegnato l’empatia e mi ha dato la capacità di connettermi e relazionarmi con le persone. Non sono più timida, ma non sono sicura che sognerei in grande come sogno oggi se non fosse per quegli anni particolari nella mia testa».
Poi arriva l’adolescenza, i dubbi, le insicurezza, la voglia di essere tutto e l’incapacità di esserlo tipica di quei anni. I sogni iniziano a prendere forma grazie ai sacrifici. Uscire con gli amici non è la priorità di Beyoncé: «I miei 20 anni riguardavano la costruzione di solide basi per la mia carriera e la creazione della mia eredità». Le critiche non mancano, l’ansia e lo stress diventano i compagni di avventura -non desiderati- da Queen B.
Beyoncé e la lunga ascesa al successo
La cantante decide di sperimentare con la sua musica e intraprende la carriera da solista. Nel 2003 esce il suo primo album ‘Dangerously in Love‘ e raggiunge il successo mondiale con ‘Crazy in Love’, il secondo singolo con il rapper JAY-Z, suo marito dal 2008, nonché padre dei suoi tre figli: Blue Ivy (9), Rumi (4) e Sir (4).
Il top indossato da Beyoncé nella foto di copertina del disco è simile a quello di Balmain del suo servizio fotografico per Haper’s Baazar US.
Il bianco e nero: la decisione più difficile di Beyoncé, ma quella più giusta
Arrivano i nuovi album, ma i “no” e le critiche non cessano di persistere come l’impossibilità di realizzare un servizio fotografico in bianco e nero, perché i suoi fan non avrebbero mai apprezzato delle sue foto senza colori. Beyoncé non accetta queste condizioni e chiama al rapporto il fotografo di moda tedesco Peter Lindbergh (1944-2019). Nel 2008 esce il suo terzo album “I Am…Sasha Fierce“, il disco contenente gli scatti in bianco e nero di Peter, ossia le foto indimenticabili di B.
Beyoncé non si accontenta e realizza i video musicali dei singoli contenuti nel disco come ‘If I Were A Boy‘ e ‘Single ladies (Put a Ring on It)‘ in bianco e nero. Queste canzoni ad oggi sono due dei suoi maggiori successi.
A 30 anni le cose cambiano e arriva la tanto desiderata maternità: «I miei 30 anni riguardavano l’inizio della mia famiglia e la mia vita che stava diventando qualcosa di più della mia carriera».
Dopo ‘Lemonade’ Beyoncé è pronta per un nuovo disco
Prossima ai 40 anni -che compierà il 4 settembre 2021- Beyoncé dice di essere felice di come sia andato il suo percorso artistico e di essere pronta a rilasciare nuova musica: «Con tutto l’isolamento e l’ingiustizia dell’ultimo anno, penso che siamo tutti pronti a scappare, viaggiare, amare e ridere di nuovo. Sento che sta emergendo un rinascimento e voglio contribuire a coltivare quella fuga in ogni modo possibile. Sono in studio da un anno e mezzo».
Nuova musica e nuovi progetti in arrivo per B, tra cui la nuova collaborazione tra il suo brand Ivy Park e Adidas che uscirà il 19 agosto 2021. Questa volta la cantante di Houston decide di dedicare la sua collezione al suo amato Texas. Nelle vesti di un’affascinante cowgirl posa per Harper’s Baazar Us con indosso uno dei capi della collezione che prende il nome di ‘Rodeo‘.
La linea per bambini di Ivy Park
Ivy Park introduce per la prima volta una linea di abbigliamento per bambini. In questo modo le famiglie -inclusa quella di Bey- potranno coordinare i propri indumenti. La cantante confessa di avere un debole per i vestiti in pendant e di essere al settimo cielo ora che potrà farlo con la sua linea di abbigliamento sportiva.
L’inno alla libertà
A quasi 40 anni, Beyoncé aspira alla serenità: «Sono grata di avere la possibilità di scegliere ciò che voglio condividere. Un giorno ho deciso che volevo essere come Sade e Prince. Ho pagato i miei debiti e ho seguito ogni regola per decenni, quindi ora posso infrangere le regole che devono essere infrante. Il mio augurio per il futuro è continuare a fare tutto ciò che tutti pensano che io non possa fare. Il mio desiderio è che i miei 40 anni siano divertenti e pieni di libertà. Voglio sentire la stessa libertà che provo sul palco ogni giorno della mia vita; esplorare aspetti di me stessa che non ho avuto il tempo di scoprire e di godermi mio marito e i miei figli; viaggiare senza lavorare. Voglio che il prossimo decennio sia dedicato alla celebrazione, alla gioia e al dare e ricevere amore. Voglio restituire tutto l’amore che ho alle persone che mi amano».
Il desiderio di libertà di Beyoncé è molto simile a quello che è nato in tantissime persone nell’ultimo anno e mezzo. E non è mai stato più forte che mai! Noi, intanto ci prepariamo all’idea di cantare a squarciagola e a danzare come non mai sulle note dei futuri singoli della nostra amata Beyoncé!
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Grazie!