Il cantante canadese The Weeknd ha preso parte al cinquantacinquesimo half-time show del Super Bowl 2021.
The Weeknd è stato l’artista principale ad esibirsi ed ha scelto di non avere nessuna guest star ad affiancarlo nell’ardua impresa.
Cos’è il Super Bowl?
Il Super Bowl è l’evento sportivo più importante d’America nel quale due squadre si contendono la finale del campionato della National Football League (NFL).
Quest’anno lo show ha visto sfidarsi tra loro i Green Bay Packers capitanati da Patrick Mahomes e i Tampa Bay Buccaneers capitanati da Tom Brady (marito della modella Gisele Bündchen).
Per la settima volta è stato il quarterback Tom Brady (con il suo team) a vincere l’abito premio.
Lo stadio si trova in Florida ed è il Raymond James Stadium di Tampa.
La capienza del pubblico è stata ridotta a 22 mila spettatori (rispetto ai 75 mila totali che possono normalmente essere ospitati).
L’unione di due mondi: sport e musica.
Il Super Bowl è noto alla storia non solo per il suo aspetto sportivo, ma anche per quello musicale che va in onda durante il famoso ”half-time”. Tra gli spettacoli di intrattenimento più incredibili di sempre si ricordano quelli di Michael Jackson, Madonna, Beyoncè e Lady Gaga.
L’anno scorso Shakira e Jennifer Lopez erano state le regine dello show.
Quest’anno lo spettacolo è stato capitanato da The Weeknd tanto da venir rinominato come ”The Weenknd Bowl”.
L’artista ha deciso di non rilasciare nessun dettaglio sulla sua esibizione, perché non ama regalare indizi, ma piuttosto stupire. Lasciare tutti senza parole è ormai una qualità che appartiene al cantante di ‘Save Your Tears‘. Ad alcune ipotesi sull’ipotetico look che avrebbe indossato durante il noto hal-time, il cantante aveva infatti semplicemente risposto che sarebbe stato lineare con il personaggio che sta interpretando dal rilascio del suo ultimo album ‘After Hours‘.
Per la sua esibizione sono stati stanziati (da parte di The Weeknd stesso) 7 milioni di dollari.
La sua è stata una performance di 14 minuti durante i quali la star ha messo in scena un vero e proprio siparietto cinematografico. Questa scelta è stata fatta con lo scopo di intrattenere il pubblico e di donare un po’ di spensieratezza e leggerezza.
Lo spettacolo musicale è stato spostato dal palco agli spalti ed è stato infatti realizzato all’interno dello stesso stadio. Per poi concludersi con la scesa in campo dell’artista.
The Weeknd e la sua performance
Come preventivato la star canadese è riuscito a lasciare tutti gli spettatori senza parole durante l’half-time della Pepsi dell’annuale Super Bowl LV.
Lo spettacolo è iniziato con l’arrivo dell’artista in una macchina d’epoca che ricorda molto quella già utilizzata in un video musicale di una sua notissima canzone. Quale? Blinding Lights!
Tutti infatti si aspettavano che il cantante intonasse (come prime) le parole di quel singolo, ma non è stato così. Abel Makkonen Tesfaye (vero nome di The Weeknd) sfugge dalla scena per poi rientrare sul palco cantando ‘Starboy’. L’esibizione continua attraverso un susseguirsi dei suoi maggiori successi nel seguente ordine ‘The Hills‘, ‘Can’t Fell My Face‘, ‘I Feel It Coming‘, ‘Save Your Tears‘, ‘Earned It‘ e ‘Blinding Lights‘.
La cosa che colpisce maggiormente di questa scaletta è infatti il siparietto che si crea attorno ad essa. Ogni coreografia lascia immaginare che il cantante stia per intonare le note di una canzone per poi iniziare a cantarne un’altra. Questa cosa è molto visibile nell’esibizione di ‘Can’t Feel My Face‘ dove la scena riproposta è quella del casinò del video musicale ‘Heartless‘.
La performance si conclude con la scesa in campo di The Weeknd ed il suo esercito di cloni in una versione scatenata di ‘Blinding Lights‘. Alla fine dell’intero half-time i cloni cadono a terra e l’unico superstite è il solo ed unico The Weeknd con il suo completo rosso stile anni 80s firmato Givenchy.
Questa probabilmente sarebbe stato per The Weeknd lo spettacolo che avrebbe realizzato ai Grammy Awards 2021.
L’artista sembra però aver superato la sua esclusione da tale evento (a causa delle nomination non ricevute) e commenta definitivamente la questione Grammys dicendo di non fregargliene più e di avere già tre Grammy a casa, ma di non sapere cosa farsene.
Non è un premio a rendere l’artista tale, ma sono i fatti.
Questa è stata una grande esibizione da Super Bowl degna di essere ricordata negli anni.
The Little Vain
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