In questo 2020 il noto cantante Justin Bieber è tornato alla ribalta in grande stile!
Dopo essersi preso una pausa dal mondo della musica ed essersi dedicato completamente alla vita matrimoniale ad inizio 2020, Justin ha rilasciato il suo quinto album in studio ‘Changes‘.
Questo album ha esordito in classica in prima posizione, permettendogli di battere il record detenuto da Elvis Presley come artista più giovane ad avere sette album nella prima posizione in classifica.
Bieber dovette però vivere questa grande soddisfazione professionale sotto la critica altrui.
Changes è stato un album tanto atteso per i fan, ma tanto faticoso da portare a termine per Bieber.
Justin, è affetto da una malattia chiamata Lyme.
Questa malattia è stata riscontrata da molte persone del mondo dello spettacolo, come per esempio la modella Bella Hadid, l’attore Richard Gere e la cantante Avril Lavigne.
Il Lyme è un’infezione batterica causata da una puntura di una zecca ed i suoi sintomi sono mutevoli e senza sosta. La cantante canadese Avril Lavine quando annunciò di essere affetta dal Lyme disse che non riusciva a fare più con una certa semplicità cose normalissime, come trovare la forza per alzarsi in piedi per farsi una doccia o lo stesso parlare. I sintomi della malattia ovviamente non sono uguali per tutti, e con una giusta cura possono essere quanto meno alleviati. Per cui, rimane davvero facile comprendere quanto per Justin sia stato difficile iniziare la registrazione del suo album nel 2019 per poi portarlo a termine l’anno seguente, il 2020.
Per la realizzazione di Changes ci furono grandi discussioni con il suo manager, in quanto l’artista preferiva riposarsi ancora un po’ e continua a prendere le medicine necessarie per alleviare il Lyme.
Prima di rilasciare il cd, Justin ed il suo team rilasciarono un singolo ‘Yummy‘, che poi fu seguito da ‘Intensions‘ in collaborazione con il rapper Quavo, frontman dei Migos.
Stuck with u
Successivamente alla pubblicazione di Changes ed al tour annullato, causa Covid 19, nel mese di maggio ha rilasciato insieme alla collega Ariana Grande un singolo ‘Stuck with u‘.
Una canzone bellissima che in quel periodo di lockdown generale ha riscaldato il cuore di tantissime persone e che continua a farlo tutt’ora! Il video musicale è stato girato da remoto. Ed oltre ad essere presenti entrambi i cantanti nella loro intimità e quotidianità vi sono altri mini cortometraggi di fan e di altre celebrities, come Kylie Jenner e Demi Lovato.
Tutti i soldi ricavati da questa collaborazione sono stati donati in beneficenza.
Sono stati devoluti per finanziare le borse di studio dei figli di tutti gli operatori che stavano combattendo in prima linea contro questo virus (e che purtroppo ancora oggi continuano a farlo).
Pochi mesi più tardi, Justin comparse nel video musicale del disk joker Dj Khaled e del rapper Drake. La canzone si intitola ‘Popstar‘. Bieber interpreta il cantante Drake, facendone letteralmente le sue veci. Drake non pote partecipare al video, in quanto nel periodo delle riprese di tale aveva contratto il virus.
Holy
Poche settimane più tardi Justin rilascia ‘Holy‘. Il brano vede la partecipazione del rapper statunitense Chance the Rapper.
Una canzone bellissima e ricca di significato. Il testo del singolo parla di Dio. Il cantante, ormai da un paio di anni ha mostrato al mondo il suo lato religioso. Non ha mai nascosto quanto Dio sia importante per la sua vita e di come ogni giorno si sente grado verso di lui.
La religione per Justin è stata una vera ancora di salvataggio nei momenti più bui ed oscuri della sua vita.
Bieber, ha avuto un passato abbastanza burrascoso ed è per questo che rivede nella fede la sua vera salvezza.
Il cortometraggio di Holy è stato prodotto dal regista Colin Tylley, lo stesso che lavorò al video di ‘Wap‘ della rapper Cardi B in duetto con Megan Thee Stallion.
Nel video, l’artista canadese, interpreta un giovane lavoratore di una piattaforma petrolifera che viene licenziato improvvisamente a causa delle emergenti difficoltà globali ed alla crisi statunitense.
Questo fatto è un chiaro rimando alla crescita di disoccupazione che è stata alimentata dalla crisi in continua evoluzione ed alimentata dalla diffusione del Covid 19.
Dopo la perdita del lavoro arriva anche lo sfratto e l’unico supporto per l’uomo è sua compagna, un’ infermiera in un centro di accoglienza per anziani, interpretata dall’attrice Ryan Destiny.
Il messaggio passato da Bieber è di forte impatto. Nel personaggio interpretato da Ryan Destiny è possibile rivedere la moglie di Justin, Hailey Baldwin, ora coniugata Bieber. Il cantante ha sempre detto quanto il loro legame ed il loro amore abbia inciso in maniera positiva nella sua vita.
Lonely
Dopo Holy, Justin finisce il suo 2020 (sino ad ora) rilasciando Lonely. Il brano è di Benny Blanco ed il testo della canzone è davvero personale per Bieber. Con questa canzone Justin è riuscito ad elaborare interamente il suo percorso artistico. Le parole utilizzate per esprimere le emozioni ed i sentimenti provati dal giovane artista all’inizio della sua carriera sono davvero forti.
La popstar divenne famoso a livello mondiale con la sua hit ‘Baby‘ all’età di 15 anni.
Il singolo ‘Lonely‘ insieme ad ‘Holy‘ segna l’inizio di una nuova era per Bieber. È stato davvero difficile ascoltare e cantare quelle parole, rivivere gli errori di un passato ormai lontano.
Alcune strofe della canzone esprimono la completa solitudine dell’artista dinanzi ad un problema «Ho avuto tutto, ma non c’era nessuno ad ascolarmi» queste sono le parole cantante. «Tutti ora conoscono il mio passato». Altre parti del testo recitano « Come se la mia casa fosse sempre stata di vetro. E forse questo è il prezzo da pagare. Per i soldi e la fama quando si è giovani. E tutti mi hanno visto stare male. E sembrava che a nessuno importasse. Criticavano le cose che facevo quando ero uno stupido ragazzino».
Nel video musicale il cantante compare solo alla fine dove seduto tra le fila di un teatro vuoto rivede un giovane Justin Bieber interpretato dal giovane artista Jacob Tremblay.
«Quando Benny Blanco e Finneas mi hanno mostrato questa canzone, ad essere onesto era difficile da ascoltare considerando quanto dura fosse arrivare alla fine di alcuni capitoli. Sono andato in studio e l’ho cantata tutta, che non è stato facile ma ho iniziato a vedere veramente l’importanza del raccontare questa storia. Mi ha fatto realizzare che ci sentiamo tutti soli a volte. Per qualcuno nella mia posizione, credo sia importante mostrare vulnerabilità ed è il motivo per cui questa canzone è così potente. E Jacob ha così tanto talento. È stato emozionante vederlo recitare me stesso guardando dall’esterno».
Queste sono state le parole del cantante riguardo il nuovo singolo. Che dire, questo 2020 è stato un anno di evoluzione introspettiva per Justin Bieber, che gli ha permesso di lasciare da parte gli scheletri di un passato a volte difficoltoso!
Ieri, lunedì 16 novembre, i People’s Choice Awards 2020 hanno visto trionfare Justin Bieber come l’artista maschile dell’anno. Un premio più che meritato.
Il cantante può piacere o non piacere, i gusti delle persone sono così vari e mutevoli, ma il suo talento non può di certo essere minimizzato.
The Little Vain
Potrebbero anche interessarti: